Soggetti

Introduzione

Quando guardiamo un’opera d’arte, il nostro occhio identifica immediatamente un soggetto. Il soggetto non deve essere necessariamente un oggetto specifico o una persona, ma può anche essere, ad esempio, un momento della giornata, un sentimento, un colore o una cosa astratta. Cosa dipingere? Trovare un soggetto è notoriamente difficile, come fanno gli artisti a scegliere cosa dipingere?

In questo dossier pedagogico, vi introdurremo innanzitutto al concetto di soggetto di un’opera d’arte e parleremo dei principali soggetti scelti dagli artisti, fornendo un breve contesto storico e culturale ai diversi soggetti e artisti. Infine, vi presenteremo 10 dipinti famosi che possono essere interessanti da mettere a fuoco e forniremo 2 esempipratici di attività che possono essere implementate per un laboratorio artistico basato sul soggetto.

In sintesi, in questo fascicolo:

  • Imparerete che cos’è il soggetto di un’opera d’arte
  • Scoprirete i principali soggetti scelti dagli artisti negli ultimi secoli
  • Esplorerete alcuni dei dipinti più famosi che possono essere di interesse per i soggetti scelti
  • E altro ancora!

La tematica

Introduzione

Quando guardiamo un’opera d’arte, il nostro occhio identifica immediatamente un soggetto. Il soggettonon deve essere necessariamente un oggetto specifico, ma può anche essere, ad esempio, un momento della giornata, un sentimento, un colore o una cosa astratta. Cosa dipingere? Trovare un soggetto è estremamente difficile, come fanno gli artisti a scegliere cosa dipingere? Nel raccontare qualcosa seguiamo, anche se involontariamente, una scaletta ben precisa: in genere non iniziamo dalla fine, se non per fattori di suspense o di gioco retorico, e specifichiamo subito di chi o cosa stiamo parlando. Chiarendosubito di chi stiamo parlando -il soggetto della nostra storia -condizioniamo l’attenzione del nostro interlocutore. Il soggetto in arte si riferisce all’oggetto o al punto focale attorno al quale è costruita un’opera d’arte. Può essere una varietà di cose. Spesso i soggetti più rilevanti cambiano a seconda del periodo storico o della corrente artistica. Può essere una persona, una natura morta, un paesaggio, un edificio o un altro elemento chiave. È importante capire il soggetto di un’opera d’arte per comprenderne il significato complessivo. A volte può anche essere interessante vedere come il pittore sceglie il suo soggetto e quali sono i mezzi con cui lo evidenzia e lo mette in risalto.

La scelta del soggetto

Il soggetto di un’opera d’arte può essere qualsiasi cosa, dall’astratto al concreto. Può essere una persona, un animale, un oggetto, un edificio, un paesaggio e molto altro. Individuare il soggetto principale di un’opera d’arte è utile per trovare un significato nell’opera stessa, per capire le intenzioni dell’artista, ma anche per comprendere il movimento artistico di riferimento e, più in generale, il contesto storico-culturale.

A volte il soggetto di un’opera d’arte è chiaramente identificabile: per esempio, se in un dipinto vediamo solo il volto di una persona, possiamo dire che quel quadro è un ritratto o un autoritratto, e il soggetto è identificato.

Autoritratto con berretto, Claude Monet (1886)

Altre volte, il pittore può scegliere di dare al dipinto il nome del soggetto: ad esempio, un dipinto di un paesaggio, e l’artista chiama l’opera “paesaggio”, siamo sicuri che quello è il soggetto.

Paesaggio, Carl Hampel, 1924, olio su tela (© Pubblico dominio; fonte: Wikimedia Commons)

Ma altre volte l’identificazione del soggetto può essere più difficile, o poco chiara, quando ad esempio sembra esserci più di un soggetto, o il soggetto del dipinto è qualcosa di astratto.

Il contesto artistico: lo sfondo artistico del tema, le principali questioni artistiche e i problemi dell’epoca.

L’evoluzione dei soggetti nel tempo e nella storia

Per “soggetto” di un dipinto si intende generalmente iltema o ciò che il dipinto rappresenta in un contesto illustrativo. Anche la scelta del soggetto è cambiata molto nel tempo. Questo perché anche il significato del dipinto è cambiato nel tempo. Fino all’epoca moderna e prima della fotografia, i dipinti servivano a registrare un evento o un paesaggio reale. Pertanto, il valore dell’arte era anche storico. L’arte astratta non esisteva in realtà nei contesti culturali concordati. Anche i fantastici dipinti atmosferici di Turner di paesaggi e marine raffiguravano una realtà (reale o immaginaria).

J. M. W. Turner, Il Temeraire da combattimento rimorchiato fino al suo ultimo ormeggio per essere smantellato (1839)

In passato non c’era sempre libertà di scelta per gli artisti; spesso la tradizione accademica sceglieva convenientemente i soggetti per l’artista. Si potevano eseguire ritratti, scene religiose o storiche, dipinti di genere, paesaggi o nature morte. Un artista di corte, come Van Dyck o Velazquez, dipingeva il monarca e il suo entourage, diventando in un certo senso il fotografo di corte.

Queen Henrietta Maria, Sir Anthony van Dyck, dopo il 1632, olio su tela, 104,8 cm x 84,7 cm, DulwichPicture Gallery (© Pubblico dominio; fonte:Wikipedia)
Diego Velázquez -Ritratto di Mariana d’Austria, c. 1653

Pergli artisti che lavoravano per la Chiesa, ad esempio Caravaggio, era la Bibbia a fornire le storie. Ogni istituzione aveva i suoi temi preferiti e l’artista era in qualche modo al servizio di quell’istituzione.

La decapitazione di San Giovanni Battista,Caravaggio (1608)

Tuttavia, si può anche dire che le opere d’arte tendono ad avere più successo quando l’artista è in contatto emotivo con il soggetto, quando si vede la volontà dell’artista di dipingere un determinato soggetto; in questo modo l’arte diventa un mezzo comunicativo diretto dell’artista verso lo spettatore, e l’artista non è più un attore passivo del dipinto.

Il mondo delle istituzioni, come la corte o la chiesa, è parzialmente cambiato in seguito a eventi sociali come l’Illuminismo e l’emergere di nuove classi sociali come la borghesia. Già nel XVII secolo, durante l'”età dei lumi” e poi durante il Romanticismo del XVIII secolo, gli artisti cercarono di cambiare queste convenzioni. Ma la vera svolta si ebbe con l’arrivo dell'”arte moderna” alla fine del XIX secolo. Il termine è associato all’arte in cui le tradizioni del passato sono state messe da parte in uno spirito di sperimentazione.

Amedeo Modigliani, Nudo seduto su un divano, 1918 circa, olio su tela, 100 cm x 65 cm, collezione privata (© Pubblico dominio; fonte:Wikimedia Commons)

In questo periodo cambiano non solo i soggetti dell’arte, ma anche la figura stessa dell’artista. Gli artisti diventano più autonomi, pensando all’idea di “arte per l’arte”, e gli artisti moderni sperimentano nuovi modi di vedere e nuove idee sulla natura dei materiali, sulle funzioni dell’arte e sulla scelta dei soggetti. Durante l'”arte moderna” sono state postele prime pietre per l'”arte astratta”. Con l’arte astratta si può anche dire che il soggetto è ciò che si vede. Questo include forme, colori, linee e altri elementi.

L’arte astratta è intesa come soggettiva, il che lascia il soggetto a disposizione dell’interpretazione. Si può ritenere che tutta l’arte sia soggettiva, e questo è un dibattito per un’altra volta, ma la parte importante è che per determinare il soggetto dell’arte astratta si deve fare una ricerca più personale di quella che si potrebbe fare con qualcosa di più chiaro, come un ritratto.

Caratteristiche del movimento. Le principali categorie di soggetti

Abbiamo visto che un soggetto in pittura può essere molte cose. Il termine soggetto in arte si riferisce all’idea principale che viene rappresentata nell’opera. Il soggetto nell’arte è fondamentalmente l’essenza dell’opera. Per determinare il soggetto di una particolare opera d’arte, possiamo porci diverse domande: Che cosa è effettivamente rappresentato in quest’opera d’arte? Cosa sta cercando di esprimere l’artista al mondo, qual è il suo messaggio? E come sta trasmettendo questo messaggio?

Ci sono diversi soggetti “di base” che compaiono spesso nella storia della pittura, cioè in diversi periodi e per diverse correnti artistiche ci sonoalcuni soggetti che si ripetono, diventando grandi classici. Sono stati individuati alcuni dei soggetti più popolari in pittura. Ecco un elenco dei soggetti più popolari che possiamo trovare in pittura.

I soggetti più popolari della pittura d’autore:

Pitura di paesaggio

Un dipinto o disegno di paesaggio si riferisce a un’opera d’arte il cui fulcro è il paesaggio naturale. Qui l’artista raffigura diversi scenari naturali come montagne, foreste, scogliere, alberi, fiumi, valli, eccetera, compresi i paesaggi impressionisti e astratti. La Terra è una creazione meravigliosa, piena di colori e ricca di diversità. Dagli aridi deserti alle lussureggianti foreste pluviali, dagli oceani gonfi ai cieli nuvolosi, la Terra offre infinite ispirazioni agli artisti visivi. La tavolozza della natura è ovunque si guardi. Nel corso della storia, gli artisti hanno trovato infinita ispirazione nella misteriosa bellezza della natura e nella grandezza dei suoi variegati paesaggi. È sempre stata un soggetto di grande ispirazione per gli artisti, ma anche di grande facilità e immediatezza in quanto ci circonda in ogni momento.

Joseph Mallord William Turner, Veduta del Campo Vaccino (Foro Romano) a Roma, 1839, olio su tela, 91,8 cm x 122,6 cm, Getty Center (© Pubblico dominio; fonte: Wikimedia Commons)

Natura morta

Si tratta di un insieme di oggetti inanimati disposti insiemein un modo specifico. La grande peculiarità delle nature morte è che possono mostrarci un nuovo modo di guardare gli oggetti ordinari che ci circondano. Una volta collocati in una disposizione specifica e poi catturati con la pittura, l’inchiostro, il pastello o qualsiasi altro mezzo, gli oggetti assumono un significato completamente nuovo. Sono impregnati di vita al di là dell’ordinario. La loro esistenza viene registrata nel tempo e gli artisti sono i protagonisti di questa azione.

Juan Sánchez Cotán, Natura morta con frutta e verdura, c. 1600

Ritratto e figura umana

È l’immagine di una persona in particolare. Spesso lo scopo di un ritratto è quello di conservare un’immagine di qualcuno per il futuro. Può essere realizzato con la pittura, la fotografia, la scultura o qualsiasi altro mezzo. Alcuni ritratti sono realizzati da artisti solo per il gusto di creare arte, piuttosto che su commissione. Il corpo e il volto umano sono soggetti affascinanti che molti artisti amano studiare nel loro lavoro personale.I ritratti sono efficaci e convincenti quando raccontano qualcosa della persona. Un buon ritratto non è solo una rappresentazione visiva di una persona, ma rivela anche qualcosa della sua essenza. Ciò che il ritratto rivela può non essere del tutto ovvio: a volte può essere abilmente sottinteso attraverso una certa espressione o posa, un oggetto incluso o l’uso del colore da parte dell’artista. A volte la persona ritratta può diventare iconica, rappresentando un gruppo più ampio di persone di un determinatoperiodo che hanno qualcosa in comune.

Ritratto di Monna Lisa del Giocondo, Leonardo da Vinci, tra il 1503 e il 1506, olio su legno di pioppo, 76,8 cm x 53 cm, Museo del Louvre (© Pubblico dominio; Wikimedia Commons)

Natura e fauna selvatica

Una visione o un’interpretazione mirata di specifici elementi naturali: l’esplorazione della natura nell’arte può assumere forme infinite, perché la natura ci offre una tale ricchezza di fenomeni ispiratori.

Asher Brown Durand, Uno studio dalla natura, 1845, 37,47 cm x 46,99 cm, collezione privata (© Pubblico dominio;Wikimedia Commons)

Astratto

È un’opera d’arte non rappresentativa. L’arte astratta è come la poesia visiva. Tuttavia, invece di parole e frasi, le opere d’arte astratte utilizzano colori, forme, linee, modelli e texture per creare una danza visiva dello spirito. In questo caso, il soggetto è spesso più da interpretare che da riconoscere facilmente.

Wassily Kandinsky, Pittura con macchia rossa, 1914

Nudi

Quello del nudo è un tema artistico che consiste nella rappresentazione, all’interno di vari media artistici, della forma del corpo umano (sia maschile che femminile), nudo o seminudo. La nudità nell’arte viene a riflettere le norme sociali vigenti, nel loro complesso, sia nell’estetica che nella concezione della morale, del tempo e del luogo in cui l’opera è stata eseguita. Molte culture tollerano la nudità nell’arte molto più di quanto non tollerino la nudità nella vita reale, con parametri diversi su ciòche è considerato accettabile o meno.

Pierre-Auguste Renoir, Donna nuda seduta sul divano, 1876

Dobbiamo ricordare che tutti i pittori sono in qualche misura influenzati da coloro che li hanno preceduti. Se è vero che tutti i pittori si confrontano, in qualche misura, con chi li ha preceduti, dobbiamo anche dire che alcuni soggetti sono definitivamente associati ai loro autori, in quanto le singole opere degli artisti sono diventate così famose che è ormai impossibile slegare il soggetto dato da uno specifico artista. Un buon esempio di questa situazione è rappresentato da associazioni come I girasolidi Van Gogh, Le ballerine di Degas, Mont St Victoire di Cézanne.

Vincent van Gogh, Girasoli, agosto 1888, olio su tela, 91 cm x 72 cm, Neue Pinakothek (© Pubblico dominio; fonte:Wikimedia Commons)

Edgar Degas, Ballerine, 1884-1885, pastello, 75 cm x 73 cm, Museo d’Orsay (© Pubblico dominio; fonte: Wikimedia Commons)

Approccio pedagogico

Perché questo tema è rilevante per gli studenti adulti?

In ogni quadro si può identificare bene o male un soggetto, e ogni pittore dipinge un certo soggetto e lo enfatizza, che sia con le dimensioni, il colore, il chiaroscuro o la prospettiva. È quindi importante, quando ci si avvicina all’arte, riconoscere che ci sono diversi elementi caratterizzanti che possono essere analizzati: come l’uso dei colori, o lo stile artistico di un particolare artista, l’uso della prospettiva, o ancora la scelta del soggetto da dipingere. In questo modo, ogni persona impara non solo a guardare l’arte, ma a saperla vederee apprezzare.

Quali sono i risultati di apprendimento dell’integrazione di questo tema artistico in un’attività educativa?

Con questa attività, gli studenti potranno scoprire diversi argomenti della storia dell’arte. Infatti, le attività sono impostate inmodo che gli studenti possano imparare il potere della luce che si riflette sugli oggetti e come può influenzare le visioni artistiche.

Come fare: strategie, strumenti e tecniche

Gli studenti parteciperanno in modo attivo e non attivo al proprio apprendimento. Impareranno sia attraverso la conoscenza e la scoperta dell’argomento sia attraverso esempi pratici e reali e attività personali.

Opere d’arte

Opera d’arte #1 Pierre-Auguste Renoir, Donna nuda seduta su un divano, 1876

Donna nuda seduta su un divano, Pierre-Auguste Renoir, 1876, olio su tela, 92 cm x 73 cm, Museo Pushkin (© Pubblico dominio; fonte:Wikimedia Commons)

  • La sua posizione in relazione al tema: Donna nuda seduta su un divano è un dipinto del 1876 in stile impressionista dell’importante artista francese Pierre-Auguste Renoir.
  • Breve descrizione: Qui Anna, la modella, è raffigurata nelle vesti di una giovane donna nuda dal corpo roseo e accattivante, colta mentre guarda alle spalle dell’osservatore, che la stuzzica con una posa provocante e inequivocabile. La donna, seduta su una sedia, troneggia al centro di una stanza priva di luce ma ravvivata dal colore chiaro delle varie stoffe accatastate qua e là.
  • Ubicazione e dimensione europea: Quest’opera si trova nel Museo Pushkin di Belle Arti di Mosca, in Russia.
  • Possibile sfruttamento didattico: Qui il soggetto scelto dall’artista è una giovane donna, dipinta nuda nella stanza. Pierre-Auguste Renoir era un pittore francese, considerato uno dei principali rappresentanti dell’Impressionismo. Il nudo è un tema molto frequente nelle opere degli impressionisti, che spesso suscitò critiche da parte dell’Accademia e della società francese dell’epoca in generale. Può essere interessante vedere come gli Impressionisti abbiano portato il nudo sulle tele artistiche in modo diverso dai precedenti.

Opera d’arte #2 La decapitazione di San Giovanni Battista, Caravaggio (1608)

La decapitazione di San Giovanni Battista, Caravaggio, 1608, olio su tela, 361 cm x 520 cm, Concattedrale di San Giovanni (© Pubblico dominio; fonte:Wikimedia Commons)

  • La sua posizione in relazione al tema: La decapitazione di San Giovanni Battista è un dipinto a olio di Caravaggio, realizzato nel 1608. Si tratta di una scena religiosa. Caravaggio raffigura spesso scene religiose o tratte dalle Sacre Scritture. Questo è un tema tipico del periodo storico in cui dipinse.
  • Breve descrizione: La tela raffigura l’imperterrito carceriere, il boia che si appresta a sferrare il colpo di grazia, una giovane donna che porta il bacile su cui raccoglierà la testa del Battista e un’anziana donna che si copre il volto con le mani in preda all’orrore; a destra, due prigionieri osservano da una grata lo svolgersi della scena.
  • Ubicazione e dimensione europea: Il dipinto è conservato nell’Oratorio di San Giovanni Battista dei Cavalieri nella Concattedrale di San Giovanni a La Valletta, Malta.
  • Possibile sfruttamento didattico: Per molto tempo i temi religiosi sono stati al centro della produzione artistica. Può essere interessante vedere il rapporto tra chiesa, messaggio religioso e arte.

Opera d’arte#3 J. M. W. Turner, Il Temeraire da combattimento rimorchiato fino al suo ultimo ormeggio per essere smantellato (1839)

Il Temeraireda combattimento, rimorchiato fino al suo ultimo ormeggio per essere smantellato, J.M.W. Turner, 1839, olio su tela, 90,7 cm x 121,6 cm, National Gallery (© Pubblico dominio; fonte: Wikipedia)

  • La sua posizione in relazione al tema: Il Temeraire in lotta, trascinato verso il suo ultimo ormeggio per essere smantellato, è un dipinto di J. M. W. Turner. Turner è molto famoso per i suoi dipinti di paesaggi desolati e nebbiosi, con la natura molto preponderante sull’uomo, che emana forza e incute paura.
  • Breve descrizione: Il dipinto raffigura un paesaggio, barche nel mare, il cielo con i colori dell’alba. I colori sono pastello e chiari, con sfumature di blu e rosa, con il sole in lontananza.
  • Ubicazione e dimensione europea: Il dipinto si trova alla National Gallery di Londra.
  • Possibile sfruttamento didattico:Turner è molto famoso per i dipinti di paesaggio. Guarda le altre sue opere e analizza come il pittore raffigura i diversi paesaggi.

Opera d’arte#4 Diego Velázquez, Ritratto della regina Mariana, c. 1656

Ritratto di Mariana d’Austria, Diego Velázquez, 1653 circa, oliosu tela, 231 cm x 131 cm, Museo del Prado (© Pubblico dominio; fonte:Wikimedia Commons)

  • La sua posizione in relazione al tema: Ritratto di Mariana d’Austria è un dipinto di Diego Velázquez, olio su tela. Velázquez dipinse nel periodo in cui molti pittori lavoravano per la corte dei nobili. Gli artisti dipingevano momenti della vita dei nobili, diventando così come fotografi di corte.
  • Breve descrizione: Il dipinto è un ritratto. È raffigurata una giovane donna, con la pelle chiara, le guance rosa, i capelli pettinati. Ha un grande abito di corte, fine e costoso. L’abito è ricco di dettagli e ha un aspetto molto serio. Questo contrasta con la giovane età e il viso infantile della ragazza.
  • Ubicazione e dimensione europea: Il dipinto si trova ora al Museo del Prado.
  • Possibile sfruttamento didattico: Utilizza i dipinti dei nobili di corte per scoprire il ruolo dei pittori nelle corti nobiliari e comei nobili si facevano ritrarre.

Opera d’arte#5 Edgar Degas, Ballerine, 1884-1885

Ballerine, Edgar Degas, 1884-1885, pastello su carta, 75 cm x 73 cm, Musée d’Orsay
  • La sua posizione in relazione al tema: “Ballerine” è una delle serie che ritraggono ballerine, create da Edgar Degas.Questo dipinto è uno dei più famosi realizzati da Degas. È quasi uno dei più rappresentativi dell’opera di Degas.
  • Breve descrizione: Sono rappresentate giovani ballerine. Sono vestite con abiti consonanti da ballerine, con i capelli legati a coda di cavallo. La luce è fioca e l’attenzione si concentra sui gesti delle ballerine.
  • Ubicazione e dimensione europea: Il dipinto si trova al Museo d’Orsay di Parigi.
  • Possibile sfruttamento didattico: Degas è famoso per aver dipinto diverse opere con soggetto le ballerine. Ormai questo soggetto è ineluttabilmente legato a lui. Scopri le altre opere.

Opera d’arte#6 Wassily Kandinsky, Pittura con macchia rossa, 1914

Wassily Kandinsky, Pittura con macchia rossa, 1914
  • La sua posizione in relazione al tema: Il Quadro con macchia rossa è un dipinto di Wassily Kandinsky. Kandinsky è uno degli artisti più famosi per l’arte astratta.
  • Breve descrizione: Il dipinto è molto colorato, Kandinsky usa il blu, il giallo, il rosso, l’arancione, il verde e il viola. Il soggetto qui non è così chiaro. Ma questo è normale per l’arte astratta. Molto spesso, il pittore non identifica il soggetto nemmeno con il titolo dell’opera, optando per uno più sfuggente, che lascia spazio all’interpretazione.
  • Ubicazione e dimensione europea: Il dipinto si trova oggi al Centro Pompidou di Parigi, in Francia.
  • Possibile sfruttamento didattico: L’arte astratta è molto interessante. Se non riusciamo a identificare un soggetto, non significa che l’artista non sapesse cosa stava dipingendo. Analizzare diversi artisti astratti, come Mondrian, Kandinsky e Pollock.

Opera d’arte #7 Ninfee e ponte giapponese, Claude Monet, 1899

Ninfee e ponte giapponese, Claude Monet, 1899, olio su tela, 89,7 cm x 90,5 cm, Princeton University Art Museum (© Pubblico dominio; fonte:Wikimedia Commons)

  • La sua posizione in relazione al tema: La collezione di ninfee comprende più di 250 dipinti a olio di Claude Monet. Le ninfee di Monet rappresentano oggi l’Impressionismo e sono tra le opere d’arte più rappresentative del XX secolo.
  • Breve descrizione: In questo quadro, Monet ha dipinto le ninfee con un ponte giapponese sopra di esse. I toni sono complementari nelle tonalità del blu, del verde e del viola. Sono rappresentativi del movimento impressionista.Il soggetto delle ninfee è da sempre legato a Monet.
  • Ubicazione e dimensione europea: Il dipinto si trova nei Musei d’Arte dell’Università di Princeton, negli Stati Uniti.
  • Possibile sfruttamento didattico: La prolifica serie di ninfee di Monet è da sempre legata al modo in cui gli artisti possono rappresentare la natura. Scoprite altre opere rappresentative di alcuni artisti come questa.

Opera #8 Juan Sánchez Cotán, Natura morta con selvaggina, verdure e frutta, 1602

Natura morta con selvaggina, verdure e frutta, Juan Sánchez Cotán, 1602, olio su tela, 68 cm x 88,2 cm, Museo del Prado (© Pubblico dominio; fonte: Wikimedia Commons)

  • La sua posizione in relazione al tema: Natura morta con selvaggina, verdure e frutta è un dipinto a olio su tela del pittore spagnolo Juan Sánchez Cotán, esempio di una delle prime nature morte dipinte in Europa.
  • Breve descrizione: La selvaggina, come si evince dal titolo, è un uccello appartenente a uno dei vari ceppi di volatili domestici. Nel dipinto sono raffigurati diversi tipi di selvaggina, come verdoni, cardellini e passeri, alcuni frutti pendenti, come limoni e mele, e, sulla destra, l’enorme figura di un cardo. Il soggetto del dipinto è una natura morta.
  • Ubicazione e dimensione europea: La selvaggina, come si evince dal titolo, è un uccello appartenente a uno dei vari ceppi di volatili domestici. Nel dipinto sono raffigurati diversi tipi di selvaggina, come verdoni, cardellini e passeri, alcuni frutti pendenti, come limoni e mele, e, sulla destra, l’enorme figura di un cardo. Il soggetto del dipinto è una natura morta.
  • Possibile sfruttamento didattico:Oggetti quotidiani, frutta, verdura o animali sono qui raffigurati, isolati e rappresentati indipendentemente dalla presenza dell’uomo, a partire dai “silenzi” in cui sembrano immerse le scene, incentrate sull’indagine attenta e minuziosa degli oggetti della vita quotidiana e della natura. Può essere interessante interrogarsi su come sia cambiato, rispetto al Seicento, il rapporto dell’uomo con gli elementi della vita quotidiana.

Opera d’arte #9 Gustave Courbet, L’uomo disperato, 1843

Autoritratto (L’uomo disperato), Gustave Courbet, 1842, olio su tela, 45 cm x 54 cm, collezione privata (© Pubblico dominio; fonte: Wikimedia Commons)
  • La sua posizione in relazione al tema: L’uomo disperato è undipinto di Gustave Courbet. Si tratta di un autoritratto, che fu completato da Gustave Courbet nel 1843-1845 e che si colloca tra i dipinti più belli di tutta la sua carriera.
  • Breve descrizione: Il dipinto raffigura il volto dell’artista, con le mani tra i capelli e vestito con una camicia bianca. La luce entra dal lato sinistro e inonda il volto dell’artista alla sua destra. I suoi lunghi capelli pendono sciolti e la posizione delle mani dà un’impressione di ansia. Anche gli occhi sono spalancati, sporgenti e guardano direttamente lo spettatore, creando un forte legame tra noi e l’artista stesso.
  • Ubicazione e dimensione europea: Il dipinto è ora nella collezione privata del Conseil Investissement Art BNP Paribas, ma è stato esposto nella mostra Courbet del 2007 al Musée d’Orsay.
  • Possibile sfruttamento didattico: Si dice che quando realizzò questo autoritratto, Gustave Courbet fosse stato rifiutato più volte dal Salon di Parigi per altre opere d’arte, e quindi si può pensare che l’immagine che abbiamo davanti rifletta interamente le sue frustrazioni dell’epoca. Può essere interessante vedere il ruolo dei critici sui dipinti e come l’opinione su un certo quadro possa cambiare a seconda del periodo storico.

Opera d’arte #10 Giuseppe Arcimboldo, Rodolfo II di Asburgo come Vertunno, 1590

Rodolfo II Asburgo come Vertunno, Giuseppe Arcimboldo, 1590, olio su tela, 70 cm x 58 cm, Castello di Skokloster (© Pubblico dominio; fonte: Wikimedia Commons)

  • La sua posizione in relazione al tema: Vertumno, noto anche come Rodolfo II d’Asburgo come Vertumnus, è un dipinto del 1590 di Giuseppe Arcimboldo che raffigura l’imperatore Rodolfo II d’Asburgo come Vertumno, il dio romano dell’alternarsi delle stagioni.
  • Breve descrizione: Il ritratto dell’imperatore è realizzato con piante, fiori e frutti di tutte le stagioni: zucche, pere, mele, ciliegie, uva, grano, piselli, cipolle, foglie di cavolo, castagne, fichi, gelsi, melograni, zucche varie, ecc. Il ritratto è inteso come un’allegoria imperiale, con l’imperatore visto come sovrano di tutti. La varietà di fiori e frutti di tutte le stagioni indica il ritorno di un’età dell’oro sotto il governo dell’imperatore.
  • Ubicazione e dimensione europea: Il dipinto è oggi conservato nel castello di Skokloster a Håbo, in Svezia.
  • Possibile sfruttamento didattico: È interessante come l’artista utilizzi la natura morta (fiori, frutta, verdura) per dipingere un soggetto che è un ritratto, come utilizzi oggetti inanimati per presentarne uno animato. Per saperne di più sull’opera di Giuseppe Arcimboldo in questo stile, scoprite altri dipinti in cui si intrecciano soggetti diversi.

Attività pratica

Attività numero 1 – Indovina il soggetto

Obiettivo

Rendere gli studenti più autonomi nell’analisi delle opere d’arte e in grado di apprezzare l’arte.

Materiali:

Avere accesso a una serie di dipinti selezionati (o avere un computer con accesso a Internet)

Fase preparatoria per educatori/mediatori

Selezionare una serie di opere, con soggetti diversi.

Sviluppo

Gli studenti dovranno indovinare il soggetto del dipinto, giustificando il motivo della scelta, il modo in cui l’artista enfatizza il soggetto con la prospettiva, i colori, le dimensioni, il titolo.

Attività numero 2:Scegli il tuo soggetto

Obiettivo

Per far sì che gli studenti comprendano meglio come la scelta di una materia possa essere fatta e comela scelta possa essere motivata e migliorata.

Materiali

  • Riviste con immagini o foto
  • Materiale da ritagliare e incollare
  • Fogli o cartelloni da incollare
  • Fase preparatoria per educatori/mediatori

Si possono preparare riviste o materiale visivo con diversi soggetti. Gli insegnanti possono mostrare diverse opere d’arte che sono state realizzate nel tempo, dipinti di diversi movimenti artistici, identificando per ogni opera il soggetto del dipinto.

Sviluppo

Gli studenti possono così vedere alcuni esempi di opere d’arte che nel tempo hanno avuto soggetti determinati, come i Girasoli di Van Gogh, i paesaggi di Turner, i nudi di Modigliani, ecc. In secondo luogo, consultando riviste e materiale visivo, possono scegliere il proprio soggetto e creare un quadro personale, scegliendo un soggetto e come valorizzarlo. Così possono mettersi alla prova con la scelta del soggetto.

4 tips to help you find your subject in painting:

  1. Cercate di “visualizzare e sentire” i soggetti nel vostro ambiente: il desiderio di dipingere nasce da ciò che “sentite nello stomaco”, e questo è diverso per ognuno.
  2. Condividete e mostrate il proprio lavoro: mostrare i propri dipinti agli amici o ad altri pittori può essere molto incoraggiante, stimolante e può dare nuove idee. Ma è importante che gli spettatori siano gentili, perché qualsiasi critica negativa può avere un risultato opposto.
  3. Disegnate per piacere: è importante non forzarsi a dipingere; la pittura dovrebbe essere un momento di gioia o di relax.
  4. Libri d’arte e mostre: se avete la fortuna di avere nel vostro quartiere una biblioteca con buoni libri d’arte, consultatela di tanto in tanto per lasciarvi ispirare da ciò che fanno gli altri artisti. Informatevi sulle nuove mostre nella vostra città.

…ma sopratutto, divertitevi a scoprire il mondo dell’arte